|
|
|
|
|
|
La degustazione |
|
|
Rosso rubino intenso e brillante. |
|
| | |
|
Naso intensamente fruttato, con aromi di frutti rossi arricchiti da note speziate, vaniglia e nocciola. |
|
| | |
|
Vino ambio e sapido, avvolto da una freschezza incisiva. I tannini sono vellutati e morbidi. |
|
|
|
Il consiglio del sommelier |
|
|
Servire tra i 14 e 16°C. |
|
| | |
|
Polpettone, pasta o lasagne alla bolognese. |
|
| | |
|
Entro il 2032. |
|
|
|
La tenuta e il vino |
|
|
Nel cuore della Toscana Villa Antinori è l'incarnazione perfetta dello stile Antinori e dei grandi vini della regione. Le loro bottiglie attraversano le epoche ma continuano a conservare gelosamente i valori fondamentali della famiglia, con una naturale inclinazione verso una maggiore modernità e sperimentazione, integrando altre varietà di vitigni e altri processi di vinificazione.
Alla tenuta dobbiamo l’introduzione dei “Super Tuscan”, rossi strutturati a base di vitigni bordolesi.
Molto più di una semplice tenuta, Antinori è oggi un autentico laboratorio di ricerca enologica con oltre un secolo di storia, divenuto simbolo di eccellenza e innovazione nel panorama vitivinicolo italiano. |
|
| | |
|
L’IGT Toscana Villa Antinori Rosso 2022 è ancora una volta un successo. Un blend di Sangiovese, Merlot, Syrah e Cabernet Sauvignon, che regala splendide note di frutti rossi, in particolare ciliegia, con un tocco di spezie, vaniglia e nocciola, impresso dall'invecchiamento in botte. La struttura morbida e ampia, con tannini delicati, rimane fresca e molto saporita. Un vino corposo e raffinato, molto accessibile. |
|
| | |
|
Vendemmia manuale. Diraspatura totale. Vinificazione tradizionale. Affinamento in botti di rovere francese e ungherese. Imbottigliamento a partire da luglio 2024. |
|
|
|