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La degustazione |
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Rosso brillante. |
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Al naso ricorda la frutta a nocciolo, bacche rosse e amarena, arricchiti da sentori di pepe ed erbe speziate. |
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Vino fruttato e delicato molto piacevole. Al gusto è acidulo ed elegante, con tannini decisi e una materia di buona struttura. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°C. |
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Salumi artigianali, lasagne alla bolognese, grigliate, faraona rustica al forno. |
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Entro il 2026. |
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La tenuta e il vino |
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La Borgogna è terra di vignaioli artigiani. Le tenute più tradizionali sono gestite dalla stessa famiglia da generazioni, tramandando tecniche e segreti legati alla vigna e all’arte di fare il vino. Il Domaine du Beauregard è uno splendido esempio di questo patrimonio ancestrale. In un’epoca in cui i prezzi dei vini esplodono, qui si possono ancora trovare etichette con un rapporto prezzo-piacere interessante. |
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Proveniente dalla zona di Maranges, dove si trova la tenuta, il Bourgogne Pinot Noir Cuvée Origine Rosso 2023 rivela un frutto molto interessante, avvolto da note di frutta a nocciolo, ciliegia, pepe e spezie, il tutto accompagnato da un gradito tocco acidulo. Questo Pinot Noir, affinato senza legno, gioca la carta vincente della semplicità, puntando su un frutto vibrante, tannini decisi e un corpo pieno. Perfetto per accompagnare i barbeque e le grandi tavolate estive. |
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Vendemmia manuale. Affinamento in vasche di cemento. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 90/100. |
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