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La degustazione |
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Rosso porpora intenso e brillante. |
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Palato ricco e corposo con aromi intensi di frutti rossi e neri accompagnati da accenni di liquirizia. |
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L'attacco al palato è franco e preciso. In bocca dispiega un succo complesso ed elegante con tannini fusi. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Quaglia ai fichi, filetto mignon al rosmarino, spezzatino di manzo, lombo di maiale alla senape. |
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Da oggi fino al 2035 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Lo Château Grand-Puy-Lacoste eccelle con la sua regolarità e il carattere pieno e speziato dei suoi vini. Il cru deve la sua notevole vinosità alle vecchie vigne di Cabernet Sauvignon e il suo stile deciso e franco con l'invecchiamento acquisisce una morbidezza straordinaria. |
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Il Pauillac Lacoste-Borie Rosso 2018 vanta tutta la morbidezza e la seduzione che caratterizzano i vini della tenuta. Gli aromi di frutti neri maturi, in particolare ribes nero e ciliegia succosa, scivolano lungo una trama ricca ed equilibrata, ferma ma al tempo stesso vellutata, con tannini bellissimi e un cuore fruttato conferito dall'alta percentuale di Merlot nell'assemblaggio. Il finale fresco conclude la degustazione in grande stile! Un vino saporito pronto da bere, ma possiamo conservarlo ancora per altri 4-5 anni. |
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Vendemmia manuale seguita da doppia cernita degli acini. Fermentazione lunga di circa 3 settimane. Affinamento in botti di rovere francese, di cui il 45% di legno nuovo, per 14-16 mesi. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2024 |
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