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La degustazione |
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Giallo paglierino brillante con riflessi verdi. |
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Fresco e agrumato. |
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Palato equilibrato, con materia croccante, salivante e leggera. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Ideale all'aperitivo, con pesci di lago e di fiume o con formaggi caprini. |
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Entro il 2027, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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I vigneti Berthier dispongono di vigne su Sancerre, Pouilly-Fumé, Menetou-Salon e, dal 2015, sui Coteaux du Giennois. L'impresa familiare è stata creata nel 1983 da Jean-Marie Berthier e nel 2012 il figlio maggiore Clément ha raggiunto l’attività, occupandosi della gestione, mentre il fratello Florian gestisce il vigneto. È iniziata una nuova dinamica che si rivela essere vincente. |
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Il Coteaux du Giennois Bianco 2022 è un modello di Sauvignon fresco e delicato, portato da note di scorza e fiori bianchi. In bocca è croccante e leggero, molto salivante. Con il suo equilibrio ideale si abbinerà perfettamente con formaggi caprini o pesci d'acqua dolce. |
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Vendemmia manuale, pressatura e decantazione, fermentazione alcolica, affinamento sulle fecce fini da 9 a 12 mesi.
Vino biologico certificato. |
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Ricompense |
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Voto Valap 91/100 |
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