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La degustazione |
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Giallo paglierino con riflessi verdi. |
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Un'espressione perfettamente definita dello Chenin, con note di pera e agrumi maturi mescolati con tocchi di miele e mela cotogna. |
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Una bella degustazione fresca e minerale con una bella ampiezza e una dimensione minerale interessante. |
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Il consiglio del sommelier |
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Ossigenare prima di servire tra 10 e 12°. |
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Terrina di verdure, frutti di mare, grigliate di pesce. |
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Entro il 2032 |
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La tenuta e il vino |
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Nelle terre di Vouvray, nel cuore della Loira, il Domaine François et Julien Pinon perpetua uno stile classico e dinamico producendo bianchi senza artifici e senza legno nuovo. I 14 ettari coltivati in biologico da più di vent’anni rivelano ogni sfumatura dei loro terroir. Un approccio premiato nel gennaio 2024 con il riconoscimento tra “i 100 migliori vini del mondo” dalla rivista Wine Spectator. |
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Il Vouvray Sec Bianco 2022 è un vino frizzante raffinato, fresco e maturo. Un grande classico, con un’espressione perfettamente definita dello Chenin in cui le argille apportano ampiezza e profondità alla trama acida, conducendo ad un finale lungo e cesellato. Un modello esemplare di vino bianco della Loira, valutato 93/100 dal Comitato di Degustazione Valap. |
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Vendemmia manuale, cernita dei grappoli, fermentazione da 1 a 3 mesi, affinamento sulle fecce fini da 4 a 5 mesi in botti. La filtrazione viene effettuata prima dell'imbottigliamento a inizio aprile.
Vino biologico certificato |
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Ricompense |
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Vino valutato 93/100 dal Comitato di Degustazione Valap. |
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