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La degustazione |
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Rosso granato intenso e brillante. |
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Aromi di frutti rossi e neri mescolati con note di erba fresca, tocchi speziati, in particolare pepe rosa e accenti tostati. |
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Il frutto è pieno e ben maturo, combinando leggerezza, acidità, freschezza, fermezza, volume ed eleganza. Il finale lungo e speziato offre notevole equilibrio e precisione. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°. |
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Tutti i tipi di carne, manzo alla griglia con timo selvatico, costoletta di vitello, costine di maiale alla paprika, piatti a base di selvaggina o speziati, piatti vegetariani speziati con funghi, un autentico vino camaleontico. |
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Entro il 2026 |
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La tenuta e il vino |
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Dal 1842 Niepoort pratica l’arte della vinificazione sul rinomato settore del Douro. La storica famiglia coltiva viti su tutto il settore, offrendo le espressioni più pure e precise di ogni terroir.
Grazie a Niepoort i vitigni regionali hanno raggiunto livelli altissimi, contribuendo al successo dei vini portoghesi nel mondo.
Sia nella famosa regione del Douro che a Barraida, nel centro-ovest del paese, Dirk Niepoort produce con lo stesso rigore una gamma di vini eccezionale. |
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Ottenuto da vecchie vigne piantate su micascisto a 600 metri di altitudine, affinato senza legno nuovo, il Douro Redoma Rosso 2018 rivela un bel carattere fruttato con un aspetto erbaceo tipico del vitigno Tinta Amarela. Seguono le note di frutti rossi e pepe, portate da una materia ancora giovane, fresca e leggera, esaltata da una piacevole acidità naturale e una bella fermezza. Il finale lungo e speziato offre buon equilibrio e precisione. |
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Vendemmia manuale, vigneto ad alta quota tra i 150 m e i 500 m, viti di oltre 70 anni, vinificazione in lagares di acciaio inossidabile con macerazione breve, fermentazione malolattica e affinamento per 22 mesi in vecchie botti di legno, imbottigliamento nel luglio 2020. Produzione di 31.000 bottiglie. |
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