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La degustazione |
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Rosso granato con riflessi ocra. |
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Aromi di fiori secchi, rosa e peonia esaltati da sentori legnosi e note di eucalipto. |
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Succo potente e maturo, ricco al gusto, con legnosità e tannini ancora presenti. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Ossobuco al pomodoro, spezzatino di coniglio all'aceto balsamico, tagliata di manzo e verdure marinate. |
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Entro il 2031 |
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La tenuta e il vino |
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Nel cuore della Toscana, dove ogni cantina racconta la storia d’Italia conservando come il più prezioso dei tesori le sue più antiche tradizioni, dal 1890 la Tenuta Col d'Orcia pratica l’arte della vinificazione su una collina che domina il fiume Orcia.
Oggi l’azienda è considerata uno dei maggiori rappresentanti del Brunello di Montalcino e questi vini, prodotti sotto la supervisione della famiglia Cinzano, hanno conquistato i migliori ristoranti e gli intenditori ai quattro angoli del mondo. Con quasi 145 ettari, la Tenuta Col d'Orcia vanta il vigneto più grande della regione. |
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Il Rosso Di Montalcino Rosso 2021 è un Sangiovese che racchiude tutta l’essenza di questo terroir d’eccezione. Il naso floreale ricorda la rosa e la peonia, accompagnate da una scia legnosa e note fresche di eucalipto. Il sorso è perfettamente maturo e di grande finezza, ancora un po' segnato dal legno in questa fase, ma rimane perfettamente proporzionato, con tannini in evidenza. Un grande classico del settore da conservare almeno una decina d’anni. Valutato 92/100 dai nostri sommelier. |
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Vendemmia manuale. Fermentazione con controllo della temperatura. Affinato per 12 mesi in botti di rovere. |
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Ricompense |
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Voto Valap 92/100 |
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