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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16° in un calice ampio. |
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Risotto al tartufo, selvaggina, tagliata di manzo in crosta di erbe. |
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Entro il 2040 |
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La tenuta e il vino |
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Poggio di Sotto è un’azienda fondata nel 1989 sul versante sud-orientale della più famosa collina di Montalcino e rapidamente si è affermata come una delle più importanti aziende della denominazione grazie al suo stile ultra classico.
Grazie al clima fresco che caratterizza la zona, la tenuta non soffre mai il caldo estivo e produce vini di carattere, gestiti con metodo biologico su 10 ettari. |
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Il Brunello di Montalcino Rosso 2019 si apre un irresistibile bouquet di frutti rossi e neri, viola, tabacco, cacao e cuoio. La materia potente, ancora sulla riserva, presenta tannini decisi e abbondanti, generati dalla vinificazione in contenitori di legno e cemento e il lungo affinamento su tre anni. È già sorprendentemente fresco, complesso e persistente, ma consigliamo di lasciarlo 5 o 6 anni a riposo per rivelare tutto il suo potenziale. È uno dei vini più belli della storia dell'azienda. Voto 98+/100 Parker. |
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Viti di età media dai 20 ai 25 anni, situate tra i 200 ed i 400 metri d'altitudine. Vinificazione in contenitori troncoconici di legno e contenitori di cemento per un mese, poi affinamento in botti di rovere di Slavonia da 30 hl per 36 mesi. Imbottigliato a maggio 2023. |
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Ricompense |
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Robert Parker: 98+/100
Guide des Meilleurs Vins de France: 97/100 |
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