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La degustazione |
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Rosso violaceo scuro e brillante. |
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Palato affumicato e maturo con note di frutti neri e spezie. |
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Palato fresco e profondo contraddistinto da una bellissima mineralità. Il succo è denso, con tannini rivestiti e vellutati. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Carni grigliate o stufate, manzo con scalogno. |
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Da oggi fino al 2034. |
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La tenuta e il vino |
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Julien Pilon è una delle ultime rivelazioni del Rodano settentrionale. Ha conquistato gli intenditori più esigenti e ormai i suoi vini sono ricercatissimi. Formatosi presso i più grandi nomi del settore (Yves Cuilleron, Pierre Gaillard, Pierre-Jean Villa e Mas Amiel), il promettente enologo pratica una vinificazione all'avanguardia, intrisa di ogni sfumatura dei suoi terroir.
I suoi vini si sono affermati nelle più belle denominazioni del Rodano settentrionale, soddisfando gli amanti della freschezza e della purezza con bianchi di precisione diabolica e rossi altrettanto riusciti. Il successo e le quantità limitate fanno sì che le sue bottiglie siano quasi introvabili. |
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Il Saint-Joseph Rue des Poissonniers, Paris XVIII Rosso 2022 surclassa la sua denominazione e ottiene un 94/100 da parte del nostro Comitato di Degustazione. Il naso è tipico del Syrah, affumicato e lardellato, con note mature di frutti neri e spezie. In bocca ritroviamo questo registro denso e profondo esaltato da una bellissima mineralità che viene a risvegliare il tutto. I tannini rivestiti. Si affinerà ancora nei prossimi dieci anni. Entra della top 10 dei migliori vini degustati negli ultimi anni! |
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Vendemmia manuale. Affinamento per 12 mesi in botti da 225 e 500 litri, di cui il 10% di legno nuovo. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025
Tenuta valutata 2 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Vino valutato 94/100 dal nostro Comitato di Degustazione |
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