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La degustazione |
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Rosso rubino intenso con riflessi vermiglio. |
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Aromi intensi di frutti rossi e neri, in particolare ribes nero e ciliegia, accompagnati da sentori floreali di peonia e viola. |
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Un Vacqueyras elastico e succoso, con tannini fini e rivestiti. Il succo è infuso e preciso, con una bella persistenza nel fin di bocca. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Costata di manzo, tagliata di manzo con salsa al pepe, costolette d'agnello al timo, filetti d'anatra con tian di verdure alla provenzale. |
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Entro il 2029 |
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La tenuta e il vino |
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Lo Château des Roques si trova in pittoresco borgo provenzale delimitato da platani secolari, circondato da 38 ettari di vigne. Un evidente invito alla contemplazione, ma non solo.
La famiglia Seroul ha risvegliato il potenziale di questa splendida tenuta rivelando il carattere di un tempo dei suoi vini. Da qualche anno a questa parte, nascono qui vini precisi ed equilibrati, che suscitano le invidie della maggior parte delle tenute della regione. |
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Il Vacqueyras Cuvée du Château Rosso 2022 concentra tutti i sapori della macchia mediterranea con classe e distinzione. Al naso percepiamo aromi di viola, peonia e frutti neri. La materia è elastica, poco tannica, infusa e incredibilmente affascinante. Una bellissima bottiglia che possiamo iniziare a servire con una portata a base di carne avicola. Voto Valap 92/100. |
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Vendemmia manuale. Diraspatura totale, fermentazione per 5 settimane. Affinamento in vasche di acciaio inox e demi-muid per 18 mesi. |
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Ricompense |
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Voto Valap 92/100 |
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