Retour Domaine de Savagny - Côtes du Jura - Vin Jaune - Bianco - 2017
PAESE/REGIONE: Jura
DENOMINAZIONE: AOP Côtes du Jura
COLORE: Bianco
ANNATA: 2017
VITIGNO: 100% Savagnin
ALCOOL: 14,5 % vol.
CAPACITÀ: 62 cl
La degustazione
Occhio Giallo dorato intenso e luminoso.
Naso Profilo potente con aromi caldi di vinaccia, frutta a nocciolo, acquavite di prugne, noci fresche e accenti ossidativi che ricordano il fieno greco e note lattiginose molto particolari.
Bocca L’annata 2017 si distingue per una superba finezza aromatica, esaltata da un’acidità vibrante e una tensione elegante che dinamizzano il palato. Con il tempo acquisirà accenti di funghi secchi.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Decantare prima di servire tra i 18 e i 20°.
Piatti Cucina speziata, carne o pesce al curry verde, piatti a base di formaggi come un Mont d'Or al forno, Comté stagionato 24 o 36 mesi e il grande classico della cucina francese, il pollo di Bresse al Vin Jaune con spugnole.
Maturazione Da bere ora o conservare fino al 2039, oltre per gli intenditori.
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Il Vin Jaune è uno dei grandi tesori del Jura, un vino gastronomico per eccellenza, menzionato da Curnonsky tra i cinque migliori vini bianchi al mondo. Un capolavoro dell’affinamento sous voile, cui il Domaine de Savagny si fa ambasciatore, offrendo una versione autentica e impeccabile. Il lungo affinamento di sei anni e tre mesi consente una lenta maturazione del vino e la formazione del caratteristico velo, che gli dona complessità e profondità.
Il vino Il Côtes du Jura Vin Jaune Bianco 2017 è un magnifico ambasciatore di questo celebre vino dall’anima ossidativa e dal carattere unico. Con il suo profilo potente e strutturato, è il compagno ideale per la tavola, perfetto con carni bianche accompagnate da funghi o con un formaggio Comté ben stagionato. Al naso si apre con un bouquet caldo e intenso, in cui spiccano note di vinaccia, frutti a nocciolo e acquavite di prugne, seguite da aromi che ricordano la noce fresca e delicate sfumature ossidative che evocano l’anice e le spezie, con un intrigante sottofondo lattiginoso. In bocca si distingue per una finezza straordinaria, con una tensione vibrante e un’acidità vivace che ne esaltano la persistenza. Il suo potenziale di invecchiamento è immenso: con il passare degli anni, guadagna in complessità, sviluppando eleganti note di funghi secchi e profondità aromatica. Al palato è di una finezza straordinaria, con una tensione vibrante e un’acidità vivace. Il suo potenziale di invecchiamento è immenso. Con il passare del tempo guadagnerà in complessità, finendo con lo sviluppare note pregiate di funghi secchi. Consigliamo di abbinarlo a una cucina speziata, come una carne o un pesce al curry verde, un Mont d'Or al forno oppure, un grande classico della cucina francese, il pollo di Bresse al Vin Jaune e spugnole. Valutato 93/100 dal Comitato Valap e 94/100 dalla Guida Bettane & Dessauve.
Vinificazione Vendemmia manuale di uve sovramature. Fermentazione in vasche di acciaio inossidabile con controllo della temperatura a 18°C. Affinamento per 6 anni e 3 mesi in botti di rovere, senza colmature, sotto l'azione di una pellicola di lieviti chiamata "velo giallo".
Ricompense
Ricompense Tenuta valutata 2 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Guide Bettane + Desseauve 2025: 94/100
Voto Valap 93/100