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La degustazione |
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Giallo paglierino brillante. |
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Bouquet aromatico con abbondanza di frutti bianchi, un leggero aspetto gessoso e una profondità minerale. |
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Corpo pieno, struttura solida e densa, dal gusto complesso e finemente sapido. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Tartare di salmone, carpaccio di capesante, cosce di rana al prezzemolo. |
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Entro il 2033 |
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La tenuta e il vino |
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In poco più di 10 anni il Domaine Julien Schaal si è affermato in Alsazia giocando la carta dell'indipendenza e dell'originalità. Parallelamente a un'avventura commerciale avviata in Sud Africa, nel 2011 ha lanciato un’attività basata sull'acquisto esclusivo di uve di Grand Cru, dilettandosi così nella realizzazione di vini con tutti i tipi di terreno della regione.
Alla cieca questi vini sfidano le etichette più rinomate. A prova del fatto che la selezione e l'approvvigionamento contano tanto quanto la vinificazione. Julien Schaal è il nuovo re Mida della vigna. Riesce a sorprendere e deliziare in qualsiasi situazione! |
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L'Alsace Grand Cru Rosacker Calcaires Bianco 2023 è un vino vino vibrante, fresco, con una bella nota minerale. Il naso merita di essere lasciato respirare in una caraffa o in un calice ampio per esprimere al meglio questa sua dimensione minerale, accompagnata da note fresche di frutti bianchi. Al palato ritroviamo la tensione del Riesling. Il sorso è carnoso, leggermente acidulo, molto delicato. Esprime tutta l’espressione identitaria del suo terroir, il rinomato Clos Sainte Hune. Promette un invecchiamento di 15 anni e oltre. Un gioiello da scoprire senza esitazione. Valutato 95/100 dal Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale. Pressatura soffice a grappoli interi. Fermentazione naturale per 3 mesi. |
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Ricompense |
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Voto Valap 95/100 |
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