Bordeaux
Château Poujeaux - Moulis-en-Médoc - Rosso - 2017
Caratteristiche
Paese/Regione: Bordeaux
Annata: 2017
Denominazione: AOP Moulis
Vitigno: 62 % Cabernet Sauvignon, 25 % Merlot, 13 % Petit Verdot
Alcool: 13,5 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Château citato nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Château valutato 2 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Vino:
Il Moulis-en-Médoc Rosso 2017 è un vino fresco ed eloquente, dal profilo delicato e di media potenza, con carattere rotondo e accessibile. È un rosso che non manca certamente di personalità, con una persistenza appena percettibile e tannini setosi. Un esempio di equilibrio e grazia che ti farà amare il Bordeaux!Vinificazione:
Vendemmia manuale dal 18 settembre al 4 ottobre 2017. Fermentazione degli acini interi in 51 vasche in acciaio inox, legno e cemento, tutte termoregolate. Macerazione da 20 a 25 giorni. Affinamento di 12 mesi in barrique nuove (33%) e barrique di uno o due vini (67%).Occhio:
Granato scuro brillante.Naso:
Bouquet elegante e raffinato di frutti neri e spezie.Bocca:
Sorso piuttosto morbido, dalla potenza contenuta. Presenta un lato rotondo e accessibile e tannini setosi. L'insieme è equilibrato e armonioso.
Temperatura:
Servire tra 14 e 16°.Abbinamento cibo e vino:
Carni saporite, cosciotto d’agnello arrosto o stufato, bœuf bourguignon.Maturazione:
Entro il 2030.
Lo Château Poujeaux appartiene ai Cuveliers, artigiani del celebre 1er Grand Cru Classé di Saint-Emilion, il Clos Fourtet. Realizzati dagli stessi team e coccolati con la stessa attenzione e devozione, i vini raggiungono oggi livelli di eccellenza assoluta.
Ogni annata suscita grandi emozioni, con vini eleganti e raffinati, dai sapori decisi in cui il frutto rimane il grande protagonista. E tutto questo a prezzi che rimangono ragionevoli.
L'annata 2017, spesso criticata rispetto all’opulenta 2015, riserva comunque alcune chicche che sarebbe un peccato ignorare. Questo grande classico di Bordeaux saprà deliziare tutti gli amanti della finezza, del frutto croccante e dell’affinamento ben calibrato.
Ignorata e sottovalutata dalla critica a causa della sua potenza e ricchezza. la 2017 è senza dubbio una delle annate più universali della storia recente di Bordeaux.