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La degustazione |
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Giallo paglierino brillante. |
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Naso agrumato, acidulo e sorprendentemente fresco. |
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Sauvignon in purezza, sapido, leggero e maturo al punto giusto. Affascina con la sua materia salivante e croccante, di un equilibrio perfetto. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Degustare con pesci, frutti di mare e formaggi di capra, come un crottin de chavignol. |
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Entro il 2030 |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine des Chasseignes è una delle etichette più brillanti di Sancerre, coccolata da Aurore Dezat e David Girard, che si impegnano con passione e dedizione nella produzione di una gamma ristretta di vini, destinata principalmente all'esportazione.
Questi vini, eleganti e raffinati, sono ottenuti con metodi biologici ed esprimono tutte le sfumature dei terroir della denominazione: terra bianca, caillottes e selce. La gamma è incentrata principalmente sui bianchi, con una selezione ristretta di rossi, accomunati da purezza ed equilibrio. |
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Il Sancerre Bianco 2023 affascina con la sua freschezza e l’eleganza del Sauvignon. L’affinamento sulle fecce fini, senza aggiunta di legno, preserva la tensione del frutto e contribuisce a una struttura gustosa, leggera e raffinata. Un modello di Sancerre, con un equilibrio perfetto tra finezza e carattere, valutato 92/100 dal Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale, fermentazione con lieviti neutri e affinamento sulle fecce fini in vasche termoregolate. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 92/100 |
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