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La degustazione |
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Rosso porpora brillante, di bella intensità. |
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Maturo e fresco, segnato da accenti di frutti rossi che ricordano la ciliegia burlat e un accenno di violetta. |
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Vino maturo e carnoso dal piacere immediato. Presenta una bella struttura con una legnosità sobria e tannini fini. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°C. |
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Filetto di manzo, quaglie all'uva, petto d'anatra arrosto. |
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Da oggi fino al 2030 |
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La tenuta e il vino |
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Denominazione leggendaria della Côte-de-Nuits, Gevrey-Chambertin seduce con i suoi rossi intensi e potenti, caratterizzati da grande finezza e complessità. Il connubio perfetto tra equilibrio e purezza che Thierry Mortet - fratello del geniale vignaiolo Denis Mortet - trasmette nei suoi vini.
Il suo eccezionale patrimonio di vitigni gli permette di modellare ogni anno, a prezzi ancora contenuti, vini di estrema precisione. |
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Il Gevrey-Chambertin Rosso 2020 ci seduce con il suo profilo fresco e maturo. Il naso risveglia con i suoi accenti di frutti rossi, ciliegia burlat e un tocco di violetta, caratteristica del terroir di Gevrey. È un vino piacevolmente sobrio e leggermente legnoso. La maturità della vendemmia rende la materia carnosa e i tannini fini fanno presagire un ampio potenziale di invecchiamento. Da conservare ancora 10 anni. Il nostro Comitato di Degustazione gli ha assegnato un 93/100. |
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Vendemmia manuale, diraspatura totale, affinamento per 16 mesi in botti di rovere di cui 1/3 nuove, 1/3 monovino e 1/3 bivino. |
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Ricompense |
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Comitato Valap: 93.100 |
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