Borgogna
Domaine François Gaunoux - Pommard 1er cru - Les Rugiens - Rosso - 2021
Caratteristiche
Paese/Regione: Borgogna
Annata: 2021
Denominazione: AOP Pommard 1er cru
Vitigno: 100% Pinot Noir
Alcool: 15 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Vino valutato 95/100 dal nostro Comitato di Degustazione
Vino:
Il Pommard 1er Cru Les Rugiens Rosso 2021 vanta un profilo più profondo rispetto all'Epenots e un arco aromatico estremamente maturo che ricorda gli aromi di fragole con zucchero e rose. Al palato si impone con il suo gusto pieno e armonico dovuto alla sua grande struttura. Si evolverà pazientemente nel prossimi due o tre decenni. Voto 95/100. Su questo stesso terroir Pommard 1er cru Rugiens, l'annata 1964, degustata dalla guida Parker lo scorso anno, ha ottenuto un punteggio di 94/100, promette quindi un ottimo potenziale e uno straordinario livello qualitativo.Vinificazione:
Vendemmia manuale.Occhio:
Rosso rubino brillante, di bella intensità, con riflessi carminio.Naso:
Pinot infuso e delicato con aromi di fragole con zucchero e rose.Bocca:
Al palato si impone con il suo gusto pieno e armonico dovuto alla sua grande struttura. S
Temperatura:
Servire tra 14 e 16°C.Abbinamento cibo e vino:
Petto d'anatra all'uva, costata di manzo, lombo di cinghiale arrosto.Maturazione:
Da oggi fino al 2041 e oltre per gli intenditori.
Il Domaine François Gaunoux fa parte di quelle cantine poco conosciute e riservate alle più belle tavole stellate. Lontano dalle mode e dalle influenze, Claudine e Jean-Pierre Gaunoux vinificano i loro vini senza l'aggiunta di legno, con l’obiettivo di rivelare tutte le sfumature dei loro terroir attraverso uno stile di una purezza e una sincerità incomparabili.
I dodici ettari del vigneto si estendono sulle più belle parcele di Beaune, Meursault, Volnay e Pommard - tra cui i monopole di Meursault (Clos de Tavaux e Clos des Meix Chavaux) e il 1er Cru Goutte d'Or. Un patrimonio invidiato che la coppia di vigneron si impegna a rivelare attraverso uno stile libero e sobrio, senza compromessi.
Lontano dai radar mediatici, i vini François Gaunoux hanno già sedotto Olivier Poussier (miglior sommelier al mondo), Yannick Alléno, Sébastien Labbe di Cheval Blanc e Guy Savoy.