Domaine Nudant - Échezeaux Grand Cru - Rosso - 2022

Vino:

Impressionante! L’Échezeaux Grand Cru Rosso 2022 è un vino straordinario, costruito per il lungo invecchiamento. Bisogna armarsi di pazienza e decantarlo diverse ore prima del servizio, ma l’attesa vale la pena. Il naso affascina con la sua purezza e gli incantevoli aromi di lampone selvatico sublimati da un affinamento in legno che rispetta perfettamente il frutto, perché nulla è lasciato al caso  e questo livello di precisione negli aromi è tipico dei vini di ottima qualità. La bocca è altrettanto raffinata e concisa, corposa e dinamica, scivolando come un coulis maturo e satinato, contraddistinto da una freschezza innata, con tannini già ben levigati. Bisogna essere pazienti perché questo 2022 è solo agli inizi della sua lunga vita in bottiglia, e anche se già possiamo apprezzarlo in questa fase, perché non presenta alcuna durezza né legnosità ostentata, promette di fare meraviglie nei prossimi dieci anni. Non avere fretta. Il preferito del Comitato Valap, valutato 96-98/100.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Macerazione prefermentativa a freddo, fermentazione lenta con pigiatura all'inizio della fermentazione. Affinamento per 12 mesi in botti di cui il 60% nuove, poi 6 mesi in vasche di acciaio inox. Produzione di circa 1.500 bottiglie.
Parcella di 66 are 10 a En Orveaux, sopra il Clos Vougeot. Viti di più di 50 anni.
Vino proveniente da azienda agricola certificata HVE (Alto Valore Ambientale) di Livello III.

Occhio:

Rosso rubino brillante, intenso e profondo.

Naso:

Impressionante nella sua purezza, linearità e sensualità, con aromi irresistibili di lampone, accompagnati da un affinamento legnoso che rispetta perfettamente il frutto.

Bocca:

Sorso corposo e dinamico, con una piacevole freschezza che ne accentua l'equilibrio. È un coulis maturo e satinato, i cui tannini sono già patinati. Possiamo apprezzarlo fin da subito perché non presenta asprezze o legnosità ostentate, ma promette di invecchiare per almeno ancora dieci anni.

Temperatura:

Decantare 4 ore prima di servire tra 14 e 16° in un calice ampio.

Abbinamento cibo e vino:

Animelle di vitello con verdure, bistecca di vitello saltata con finferli, piccola selvaggina.

Maturazione:

Entro il 2034, oltre per gli intenditori.

Le prime tracce del Domaine Nudant risalgono alla metà del XV secolo, ma è negli anni '50 del secolo scorso che la tenuta getta le basi per trasformarla in una delle aziende vitivinicole a conduzione familiare più importanti della Borgogna. Di generazione in generazione afferma la sua supremazia sulla Côte de Beaune e la Côte de Nuits, sfruttando le più belle parcelle della regione su denominazioni mitiche come Vosne-Romanée, Puligny, Meursault e Corton.

Il lavoro meticoloso realizzato da Guillaume Nudant dalla vigna alla cantina, nel più puro rispetto del vigneto e della natura, offre le più belle espressioni di questi terroir.