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Borgogna

Domaine Henri Rebourseau - Clos de Vougeot - Grand Cru - Rosso - 2021

Caratteristiche

Paese/Regione: Borgogna

Annata: 2021

Denominazione: AOP Clos de Vougeot

Vitigno: 100% Pinot Noir

Alcool: 13,5 % vol.

Colore: Rosso

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025

— Indisponibile —

Vino:

Proveniente da una parcella centrale del clos, il Clos de Vougeot Grand Cru Rosso 2021 colpisce per la sua morbidezza e concentrazione, bilanciate da una piacevole freschezza. È un rosso notevole in cui gli aromi vanigliati, accompagnati da liquirizia e frutti neri, promettono un’evoluzione straordinaria. Questo vino impone tempo e pazienza, anche se la struttura e l’eleganza sono già ben definite. La persistenza e la ripresa finale non lasciano dubbi sul suo potenziale.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Superficie di 2,21 ha, vigne piantate nel 1927, 1968, 1973, 1977, 1990, 2011. Vendemmia 100% diraspata, vinificazione in contenitori di acciaio inossidabile aperti. Affinamento per 18 mesi in botti di rovere francese.

Occhio:

Rosso scuro, intenso e brillante.

Naso:

Aromi di frutti nero esaltati da note di vaniglia e accenti di liquirizia.

Bocca:

Vino di una morbidezza notevole, fresco e concentrato, dalla trama cremoso e persistente. Grande classe!

Temperatura:

Servire tra 14 e 16° in un calice ampio.

Abbinamento cibo e vino:

Foie gras d'anatra intero, faraona ai funghi porcini, arrosto di manzo in crosta.

Maturazione:

Entro il 2040, oltre per gli intenditori.

La tenuta Henri Rebourseau, classe 1782, occupa da sempre un posto d’onore nel cuore degli intenditori con i suoi vini impeccabilmente fruttati, in puro stile borgognone. Il vigneto di estende sui migliori patrimoni di vigne con praticamente tutti i Grand Cru del settore. 

Sostenuta dalla famiglia Bouygues, che ha acquistato delle parti della tenuta, e tuttora gestita dalla famiglia Surrel, lo storico proprietario, l’azienda ha investito su un nuovo approccio rivoluzionando la sua attività. Il vigneto è stato convertito all'agricoltura biologica e biodinamica, è stata introdotta la vinificazione per gravità, l’affinamento è stato rimodellato, i vini risultano più concentrati, più suadenti e di un’estrema precisione.