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Borgogna

Philippe Pacalet - Gevrey-Chambertin - Rosso - 2020

Caratteristiche

Paese/Regione: Borgogna

Annata: 2020

Denominazione: AOP Gevrey-Chambertin

Vitigno: 100% Pinot Noir

Alcool: 13,5 % vol.

Colore: Rosso

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2025
Guide Bettane et Desseauve 2023: 93/100

— Indisponibile —

Vino:

Il Gevrey-Chambertin Rosso 2020 proviene da viti di 50 anni che godono di un microclima fresco e soleggiato. La vendemmia intera, l’affinamento sulle fecce senza anidride carbonica e senza travasi consentono di preservare tutta la purezza del frutto e la sua materia ricca e strutturata. Qui ritroviamo lo stile Pacalet in tutto e per tutto, contraddistinto da una raffinata aromaticità e una magnifica profondità di bocca, che si presenta carnosa, complessa e delicata allo stesso tempo. Valutato 93/100 dalla Guide dès Meilleurs Vins de France.

Vinificazione:

Vendemmia manuale, vinificazione dei grappoli interi per 3 settimane senza solfiti aggiunti. Pigiatura due volte al giorno, fermentazione alcolica con lieviti indigeni senza controllo della temperatura artificiale, fermentazione malolattica e affinamento sulle fecce in pièces, senza travaso, con rimontaggi senza solfiti aggiunti, per 13 mesi, per poi finire 3 mesi in foudre.

Occhio:

Rosso rubino brillante.

Naso:

Aromi puri di frutti di bosco.

Bocca:

Vino carnoso e complesso ma al tempo stesso delicato. In bocca è un'esplosione di aromi puri e raffinati che gli conferiscono una profondità pazzesca.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16°C.

Abbinamento cibo e vino:

Petto d'anatra, filetto di cervo con salsa poivrade, formaggi stagionati.

Maturazione:

Entro il 2033, oltre per gli intenditori.

Oggi ti apriamo le porte di una Maison rara alla quale sono in pochissimi i fortunati ad avere accesso.

Siamo da Philippe Pacalet, enologo ultra sensibile che racconta la Borgogna con precisione ed eleganza attraverso le sue vinificazioni quanto più possibili naturali. Grappoli interi, assenza di solforosa, affinamenti lunghi, tutto qui è pensato per offrire l'espressione più pura del frutto.

Sulla scia dei suoi mentori Marcel Lapierre e Jules Chauvet, Philippe Pacalet produce vini biologici che coniugano maestria ed estetica, letture perfette di questi grandi terroir della Borgogna che esplora da più di vent'anni.

I suoi vini sublimi, di incomparabile morbidezza e precisione, sono tra i più ricercati delle loro denominazioni.