Borgogna
Domaine Jacques Prieur - Meursault 1er Cru - Santenots - Bianco - 2018
Caratteristiche
Paese/Regione: Borgogna
Annata: 2018
Denominazione: AOP Meursault 1er cru
Vitigno: 100% Chardonnay
Alcool: 14 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 5 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2025
Vino:
Il Meursault 1er Cru Santenots Bianco 2018 proviene da una parcella di 80 acri ed è un vino di grande profondità e purezza, caratterizzato da un naso fruttato e floreale con un irresistibile profilo salino. Fresco, energico e generoso, è pronto da bere e potrà tenere ancora per qualche anno. Un bellissimo 1er Cru, molto raro e proveniente da una splendida situazione.Vinificazione:
Vendemmia manuale, vinificazione a grappolo intero in botti di rovere, fermentazione malolattica. Affinato per 19 mesi in botti di rovere.Occhio:
Oro chiaro e brillante.Naso:
Puro e minerale, con note fruttate e floreali.Bocca:
Al palato si presenta profondo e complesso, con frutto croccante. È di una purezza irresistibile, con un aspetto minerale e salino molto apprezzabili.
Temperatura:
Servire tra 10 e 12°.Abbinamento cibo e vino:
Spezzatino di vitello in bianco, gamberi alla salsa Nantua, capesante al curry, crostata salata all'astice.Maturazione:
Possiamo apprezzarlo fin da subito, oppure possiamo lasciarlo invecchiare fino al 2030 e ancora oltre per collezionisti e intenditori.
Il Domaine Jacques Prieur brilla nel firmamento della viticoltura francese con il suo vigneto. Il successo e l'immagine di questa etichetta prestigiosa, coronata con il massimo dei voti dalla critica, sono inseparabili dalla figura di Nadine Gublin, talentuosa enologa che dal 1990 si contraddistingue con il suo stile di formidabile efficienza, complessità e precisione.
Sotto l'egida della famiglia Labruyère, questa storica tenuta nel cuore della Côte de Beaune gode di una reputazione più che consolidata e i suoi vini si esauriscono sempre non appena vengono lanciati sul mercato.
Jacques Prieur è l'unico a possedere un terzo dei Grand Cru della Côte d'Or e i trenta ettari di vigneti, coltivati con metodo biologico dal 1997 (attualmente in fase di certificazione) regalano uve eccezionali vinificate con grande maestria. Dalla precisione dell'esecuzione alla perfetta maturazione, nulla è lasciato al caso sotto il comando di Nadine Gublin.