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Rodano

Domaine Stéphane Ogier - Vin de France - La Rosine - Rosso - 2022

Caratteristiche

Paese/Regione: Rodano

Annata: 2022

Denominazione: Vin de France

Vitigno: 98% Syrah & 2% Viognier

Alcool: 13 % vol.

Colore: Rosso

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Voto Valap: 93/100

Vino:

Il Vin de France La Rosine Rosso 2022 si trova al confine con la denominazione Côte Rôtie, non sorprende quindi che Robert Parker lo definisca come una sorta di piccola Côte-Rôtie. La degustazione si apre su irresistibili note affumicate e lardellate, tipiche di un Syrah perfettamente maturo. Al palato è ancora chiuso, corposo, concentrato e maturo, ma già molto fresco e con tannini fini. Al palato è saporito e affascinante. Possiamo berlo già da ora, ma, consigliamo un’attesa di cinque anni per apprezzarlo appieno. Valutato 93/100 dal Comitato Valap.

Vinificazione:

Vendemmia manuale, disrapatura parziale (dall'80 al 100%). Fermentazione naturale con lieviti indigeni e macerazione per 18-21 giorni in vasche di acciaio inossidabile con controllo della temperatura. Affinamento per 12 mesi in botti di rovere francese da 228 litri, senza legno nuovo.

Occhio:

Rosso scuro con riflessi viola.

Naso:

Bouquet puro, con note affumicate e lardellate tipiche del Syrah maturo.

Bocca:

Al palato è ancora austero, concentrato e fresco, con frutto maturo e tannini fini. L'insieme è gustoso. Presto potremo apprezzarlo, ma senza urgenza.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16° in un calice ampio.

Abbinamento cibo e vino:

Bistecca di manzo, pollo al forno della domenica, barbabietole tagliate spesse e saltate in padella con timo fresco.

Maturazione:

Da bere ora o conservare fino al 2029, oltre per gli intenditori.

Stéphane Ogier affascina appassionati e intenditori con le sue letture sincere del Rodano. I terroir di prim'ordine, le sue sorprendenti doti enologiche e la sua passione per il suo mestiere costituiscono l’essenza di questi vini intensi e fruttati, ricchi di una complessità aromatica ineguagliabile.

Ormai Stéphane Ogier è considerato una delle figure di spicco del Rodano. La precisione delle ultime annate, la riduzione della legnosità nei processi di vinificazione, la rigorosità nella selezione dei vini parcellari e lo stile di questi vini collocano la tenuta tra le élite.