Sud Ovest
Domaine Didier Dagueneau - Vin de France - Les Jardins de Babylone - Sec - Bianco - 2017
Caratteristiche
Paese/Regione: Sud-Ovest
Annata: 2017
Denominazione: Vin de France
Vitigno: Petit Manseng & Gros Manseng
Alcool: 13,5 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta citata nell'opera Les plus grands vins du monde del celebre critico francese Michel Bettane, Edizioni Minerva
Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2024
Guide des Meilleurs Vins de France 2021: 92/100
Vino:
Il Vin de France Les Jardins de Babylone Sec Bianco 2017 è un vino tonico e vibrante con un aspetto fruttato e un'energia unici. Al naso abbondano gli aromi affumicati con un aspetto salino. Finale luminoso e puro. Valutato 92/100 dalla Guide des Meilleurs Vins de France.Vinificazione:
Vendemmia manuale. Pressatura pneumatica lenta, fermentazione e affinamento in legno per 12 mesi, barriques in rovere a forma di sigaro. Periodo di massa da 6 a 8 mesi prima dell'imbottigliamento, quindi invecchiamento in bottiglia in media di 2 anni prima della commercializzazione. Zuccheri residui: 1,15 g/l (Vino Secco).
Temperatura:
Servire tra 10 e 12° in un calice ampio.Abbinamento cibo e vino:
Carpaccio di orata con scorza di agrumi, terrina di foie gras, capesante, spigola con verdure, formaggio di pecora dei Pirenei.Maturazione:
Da bere subito o entro il 2029, oltre per gli intenditori.
“Les Jardins de Babylone” è l’icona del Jurançon. Sì tratta di una tenuta di soli 3,2 ettari fondata da Didier Dagueneau 20 anni fa, situata lungo le pendici dell'Aubertin e rinomata per la particolare vivacità dei suoi vini. Louis-Benjamin Dagueneau dà il massimo per portare la piccola produzione ai massimi livelli.
Questi vini freschi e fruttati, segnati da una meravigliosa acidità e una persistenza vertiginosa, sono semplicemente unici, poco alcolici, di grande finezza e di una precisione aromatica eccezionale, frutto di una raccolta manuale seguita da cernite e fermentazioni in legno nuovo in contenitori diversi, fût di 320 litri (sigari) e 600 litri (tonnes).
Louis-Benjamin Dagueneau realizza un lavoro esemplare perpetuando lo spirito di eccellenza e di alta qualità artigianale caro al padre. Una success story di cui parliamo nella nostra rivista Racines.
Riservati ai grandi ristoranti, questi vini sono praticamente inaccessibili al grande pubblico. Solo pochi fortunati possono accedervi.