Vino:

Anche quest'anno l'Haut-Médoc Château Sociando-Mallet Rosso 2019 è un omaggio al Merlot, con i suoi delicati aromi di grafite. Al palato è ricco, concentrato, complesso ed elegante, con tannini levigati e soprattutto un bellissimo equilibrio. Un vino già accessibile e che promette di evolvere ancora nei prossimi dieci anni. Voto Parker 93/100.

Vinificazione:

Vendemmia manuale in cassette dal 18 settembre all'11 ottobre. Vinificazione tradizionale in tini di acciaio inox e vasche di cemento termoregolate. Affinato per il 90% in botti nuove per 12 mesi.

Occhio:

Rosso profondo, intenso e brillante.

Naso:

Potente e concentrato, con aromi di frutti rossi e neri esaltati da sfumature speziate.

Bocca:

L'attacco fine e concentrato apre su un succo di bell'equilibrio, con sapori concentrati, tannini abbondanti e setosi e una magnifica persistenza sul finale.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16°.

Abbinamento cibo e vino:

Carni rosse, spalla d'agnello al timo, coq au vin, costata di manzo, petto d'anatra ai funghi porcini, formaggi.

Maturazione:

Da oggi fino al 2040.

Le Château Sociando-Mallet gode di una reputazione mondiale con i suoi Bordeaux di ottima fattura a prezzi accessibili. L’equilibrio la giusta maturità, il rigore e la purezza dei suoi vini non hanno nulla da invidiare ai cru più famsosi del settore.

Vino:

Il Médoc Château Potensac Rosso 2011 si offre perfettamente maturo, con aromi di frutti rossi macerati e liquirizia che aprono su un palato vellutato e di bella concentrazione. Da abbinare a carni rosse o un piatto al forno a base di selvaggina. È un vino molto classico che seduce con i suoi tannini morbidi e il suo bell'equilibrio tra legnosità e frutto. Decantare prima di servire. Voto 92/100 del nostro Comitato di Degustazione.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Vinificazione tradizionale. Affinamento in botti.

Occhio:

Rosso scuro profondo.

Naso:

Dopo l'aerazione rivela note di frutti rossi macerati e profumi legnosi e di liquirizia.

Bocca:

Palato vellutato e di bella concentrazione. È un vino molto classico che seduce con i suoi tannini morbidi e il suo bell'equilibrio tra legnosità e frutto.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16°C.

Abbinamento cibo e vino:

Carrè d'agnello in crosta di erbe, carni rosse alla griglia o arrosto, cervo in salsa.

Maturazione:

Da oggi fino al 2031 e oltre per gli intenditori

Di proprietà della famiglia Delon, lo Château Potensac è coccolato dalla stessa squadra di esperti del Grand Cru Classé di Saint-Julien, lo Château Léoville-Las-Cases. Oggi la tenuta è considerata una delle tenute più prestigiose della denominazione Médoc.

Vino:

Con il suo assemblaggio costituito dal 90% di Merlot, il Saint-Emilion Les Chênes de Macquin Rosso 2019 regala accenti pregiati di tartufo, note di frutta macerata e un tocco affumicato portato dall’affinamento. Il succo è concentrato e maturo, vellutato, fine e preciso. Una bottiglia che permette di familiarizzare con lo stile della tenuta e che non ha nulla da invidiare al Grand Vin. Possiamo aprirlo fin da subito purché decantato o servito in ampi calici. Voto 92/100 del Comitato di Degustazione.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Vinificazione parcellare in vasche di legno e di cemento. Affinamento su lies. Primo travaso dopo 6-10 mesi e un secondo travaso un anno dopo. Affinamento per 12 mesi in botti che hanno già contenuto un vino.

Occhio:

Rosso intenso con riflessi carminio.

Naso:

Aromi tartufati e di frutti macerati accompagnati da note empireumatiche.

Bocca:

Palato fine e preciso con sapori di frutta matura. Il corpo è denso con tannini vellutati.

Temperatura:

Decantare prima di servire in calici ampi tra 16 e 18°.

Abbinamento cibo e vino:

Carrè d'agnello al rosmarino, coscia d'anatra con salsa ai funghi, bistecca di manzo con verdure saltate.

Maturazione:

Entro il 2027.

Lo Château Pavie-Macquin, Premier Grand Cru Classé, si afferma all’apice della viticoltura bordolese con i suoi bellissimi vini che esprimono il meglio del terroir in una versione moderna dallo stile corposo e carnoso. I suoi sono senza dubbio i migliori vini della Rive Droite di Bordeaux.