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Rodano

Château de Beaucastel - Côtes du Rhône - Coudoulet - Rosso - 2022

Caratteristiche

Paese/Regione: Rodano

Annata: 2022

Denominazione: AOP Côtes du Rhône

Vitigno: 40% Grenache, 30% Mourvèdre, 20% Syrah & 10% Cinsault

Alcool: 14 % vol.

Colore: Rosso

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF
Tenuta valutata 5 stelle nella Guide de Bettane et Desseauve 2025
Robert Parker: 91+/100

Vino:

Il Côtes-du-Rhône Coudoulet Rosso 2022 trova ancora una volta la via dell’eccellenza e conferma la sua posizione di best-seller della denominazione. È un rosso delizioso, delicatamente profumato, con note di frutti neri, violetta, fiori bianchi e spezie. Il cuore succoso e fruttato, la freschezza e la finezza dei tannini lo rendono già estremamente piacevole. Una splendida lettura della Côtes-du-Rhône. Voto Parker 91+/100.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Macerazione classica in vasche di cemento per 12 giorni. Vinificazione per vitigno, assemblati dopo la fermentazione malolattica. Affinamento in botti di rovere per 6 mesi.

Occhio:

Rosso rubino brillante con riflessi viola.

Naso:

Splendido bouquet aromatico di frutti rossi e note vegetali.

Bocca:

Sorso equilibrato ed armonico, con tannini morbidi e sapori fruttati eleganti. La degustazione si conclude con un finale leggermente salino.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16°.

Abbinamento cibo e vino:

Manzo alle erbe, spalla d'agnello confit con verdure, maiale ai funghi con riduzione.

Maturazione:

Da bere ora o conservare fino al 2030.

Lo Château de Beaucastel, emblema di Châteauneuf-du-Pape, si è affermato come una delle proprietà più intraprendenti e apprezzate della denominazione. Il suo straordinario terroir di ciottoli rotolati, abbinato a un perfezionismo assoluto, permette la nascita di vini profondi ed eleganti di grande impatto, che invecchiano meravigliosamente.

Lo château coltiva la perfezione e affina ogni dettaglio per rimanere un punto di riferimento. Le ultime annate, prodotte a partire da uve intere e vinificate in alcuni casi in anfora, illustrano questa ricerca permanente dell’eccellenza, che non cede nulla alla tradizione.