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Estero

Sottimano - Barbaresco DOCG - Pajoré - Rosso - 2020

Caratteristiche

Paese/Regione: Italia

Annata: 2020

Denominazione: Barbaresco DOCG

Vitigno: 100% Nebbiolo

Alcool: 14,5 % vol.

Colore: Rosso

Capacità: 75 cl

Ricompense

Robert Parker: 94/100

— Indisponibile —

Vino:

Il Barbaresco Pajoré Rosso 2020 dispiega già un profilo fine e delicato con predominanza di aromi fruttati e floreali, in particolare di amarena, seguiti da accenti più affumicati. È ottenuto da vigne sessantenni, le più alte del Barbaresco, a 420 metri sul livello del mare, un terroir riconosciuto per la sua precocità, freschezza ed eleganza. Le parole d'ordine qui sono precisione e purezza, con una bella mineralità conferita dal terroir di calcare misto ad argilla. Il sontuoso invecchiamento, in botti firmate François Frères, viene a sublimare il frutto. Questo vino è accessibile da giovane, ma promette un bellissimo avvenire. Voto Parker 94/100.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Fermentazione e macerazione per 25 giorni sulle bucce. Fermentazione malolattica in barrique. Affinamento per 24 mesi in botti di rovere, di cui il 15% nuove. Filtrazione e chiarifica assenti.

Occhio:

Rosso granato brillante.

Naso:

Naso espressivo, fine e delicato. Gli aromi floreali di peonia sono accompagnati da note di frutti rossi e neri seguite da sfumature speziate.

Bocca:

All'attacco dispiega una freschezza innata. La trama è ricca e morbida, con tannini vellutati.

Temperatura:

Servire tra 16 e 18°.

Abbinamento cibo e vino:

Cosce d'anatra confit, filetto di manzo al pepe nero, ossobuco, piccione arrosto al timo e rosmarino, risotto al tartufo bianco.

Maturazione:

Entro il 2030.

Quella di Andrea Sottimano è una delle realtà più solide del Barbaresco. Il passionato vignaiolo si dedica con passione ed entusiasmo alla produzione di vini di grande finezza capaci di resistere alla prova del tempo. I suoi rossi autentici e carnosi ci ricordano in modo impressionante la leggendaria finezza dei grandi Borgogna affermandosi tra le punte di diamante della regione. 

Andrea Sottimano ammette di non parlare molto bene il francese, ma afferma di parlare fluentemente il borgognone…I suoi vini sanno esaltare la nobiltà dei vitigni locali, esprimendo tutta la naturale eleganza di questo terroir all'avanguardia. Vinificazione parcellare, agricoltura biologica e affinamento impeccabile sono tutte garanzie del successo di questa azienda.