Domaine Jacques Prieur - Clos Vougeot Grand Cru - Rosso - 2019

Vino:

Il Clos Vougeot Grand Cru Rosso 2019 è un vino di pazienza. Proveniente da un terreno di 1,28 ha, situato nella parte più argillosa del Clos, in una località denominata 14 journaux, dopo due anni di affinamento in botti rivela un vino potente ed estremamente raffinato, con accenni di tabacco, liquirizia e tostatura che con l'aerazione evolvono su note di frutti neri maturi e freschi (mora, mirtillo, ribes). È un vino di grande precisione e superbamente equilibrato. Molto potente e dalle intense sfumature, con un equilibrio ideale tra maturità e freschezza, il tutto esaltato da una bella acidità rinfrescante. Ritroviamo una bella raffinatezza nel finale, caratterizzato da tannini delicati e speziati e una bella sapidità. Un magnifico potenziale.

Vinificazione:

Vendemmia manuale, vinificazione in contenitori di legno aperti, pigiatura giornaliera, fermentazione malolattica. Affinato per 21 mesi in botti di rovere.

Occhio:

Rosso intenso e brillante, leggermente violaceo.

Naso:

All'attacco profuma di tabacco e frutti rossi, seguiti da aromi di liquirizia e torrefazione.

Bocca:

Sorso preciso ed equilibrato, con frutto particolarmente maturo. Il succo è raffinato, con tannini delicati e speziati.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16°.

Abbinamento cibo e vino:

Spezzatino di lepre alla royale, cervo con salsa al pepe, pollo arrosto ai funghi.

Maturazione:

Possiamo apprezzarlo fin da subito, oppure possiamo lasciarlo invecchiare fino al 2033 e ancora oltre per collezionisti e intenditori.

Il Domaine Jacques Prieur brilla nel firmamento della viticoltura francese con il suo vigneto. Il successo e l'immagine di questa etichetta prestigiosa, coronata con il massimo dei voti dalla critica, sono inseparabili dalla figura di Nadine Gublin, talentuosa enologa che dal 1990 si contraddistingue con il suo stile di formidabile efficienza, complessità e precisione.

Sotto l'egida della famiglia Labruyère, questa storica tenuta nel cuore della Côte de Beaune gode di una reputazione più che consolidata e i suoi vini si esauriscono sempre non appena vengono lanciati sul mercato.

Jacques Prieur è l'unico a possedere un terzo dei Grand Cru della Côte d'Or e i trenta ettari di vigneti, coltivati ​​con metodo biologico dal 1997 (attualmente in fase di certificazione) regalano uve eccezionali vinificate con grande maestria. Dalla precisione dell'esecuzione alla perfetta maturazione, nulla è lasciato al caso sotto il comando di Nadine Gublin.