Fanny Sabre - Pommard - Rosso - 2022

Vino:

Il Pommard Rosso 2022 è un bellissimo Pinot dallo stile infuso, piacevolmente fresco e supportato da un affinamento molto ben integrato. In bocca ritroviamo questo registro delicato. Il succo carnoso e denso è sostenuto da una bella freschezza, una nobile legnosità e tannini eleganti. Sul finale lascia una sensazione sapida, quasi salina, con note acidule di lampone. Consigliamo di pazientare ancora una decina di 10 anni per degustarlo. Voto 94/100 del nostro Comitato di Degustazione.

Vinificazione:

Vendemmia manuale, vinificazione dei grappoli interi in tini di legno troncoconici, aperti. Svinatura e assemblaggio dei mosti.
Affinamento in botti da 228 litri (di cui il 30% botti nuove), su fecce, senza travasi per 16 mesi. Vino non filtrato.

Occhio:

Rosso scuro e brillante con riflessi carminio.

Naso:

Naso fine con aromi infusi di note di rosa e una legnosità ben integrata.

Bocca:

In bocca è molto delicato. Il succo carnoso e denso è sostenuto da una bella freschezza, una nobile legnosità e tannini eleganti. Sul finale lascia una sensazione sapida, quasi salina, con note acidule di lampone.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16°.

Abbinamento cibo e vino:

Carni rosse, fegato di vitello, fonduta bourguignonne, tartare, faraona al forno, selvaggina da penna, spezzatino di cervo, formaggi a pasta dura.
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Maturazione:

Da oggi fino al 2030 e oltre per gli intenditori.

Fanny Sabre è il nuovo volto del vigneto borgognone. Dopo essersi formato presso Philippe Pacalet, illustre enologo della Borgogna, si è stabilito a Pommard per dedicarsi alla produzione dei suoi vini, su un fazzoletto di soli 4,5 ettari. Pascal ha portato una boccata di novità e freschezza in questa Borgogna ancestrale, offrendo sorprendenti letture inedite dei terroir più prestigiosi di Beaune, Meursault, Volnay, Savigny e Pommard.

Ovviamente il suo talento non è sfuggito ai nostri sommelier, che desiderano farti apprezzare il suo talento con una selezione di tre vini interessantissimi.