Loira
Clos Rougeard - Saumur-Champigny - Le Clos - Rosso - 2018
Caratteristiche
Paese/Regione: Loira
Annata: 2018
Denominazione: AOP Saumur-Champigny
Vitigno: 100% Cabernet Franc
Alcool: 12,5 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Vino:
Un riferimento del Clos Rougeard, proveniente da 15 appezzamenti argilloso-calcarei, il Saumur-Champigny Le Clos Rosso 2018 si afferma con il suo profilo morbido e seducente, evocando note fruttate, floreali e speziate. La materia è concentrata, lasciando una piacevole sensazione di freschezza nel fin di bocca.Vinificazione:
Vendemmia manuale. 15 appezzamenti argillosi-calcarei a Saumur-Champigny. Vinificazione delicata con un approccio minimalista. Affinamento per più di 2 anni in legno e affinamento in bottiglia per vari anni delle cantine di tufo, a sette metri di profondità.Vino biologico certificato.
Temperatura:
Servire tra 14 e 16° in un calice ampio.Abbinamento cibo e vino:
Terrina ai funghi, taglio di manzo grigliato o al forno, filetti d'anatra al pepe verde, costolette d'agnello marinate al peperoncino di Espelette.Maturazione:
Entro il 2030 e oltre per gli intenditori.
Charly e Nady Foucault hanno fatto del Clos Rougeard una delle realtà più rinomate della Loira.
I fratelli Foucalt, pionieri dell'agricoltura biologica dagli anni '70, hanno aperto la Loira al mondo dimostrando tutto il potenziale di questi terroir di Saumur-Champigny e la loro capacità di produrre grandi vini. Un successo riconosciuto anche dalla Guide des Meilleurs Vins de France, che gli ha attribuito 2 stelle.
Le Bourg, Le Clos e Les Poyeux offrono traduzioni straordinarie del Cabernet Franc su questi suoli di silice, calcare e sabbia. Nasce qui anche una microproduzione di Saumur proveniente dal Grand Cru calcare di Brézé.
Intenditori e collezionisti ne apprezzano la traduzione ammirevole del Cabernet Franc su questi terroir di silice, calcare e sabbia.
Con la morte di Charly Foucault nel 2015, il Clos Rougeard passa nelle mani della famiglia Bouygues. Il mito rimane e i loro vini sono ancora attivamente ricercati.