Guffens-Château des Tourettes - Vin de France - Tinus - Rouge d'une nuit - Rosso - 2020

Vino:

Prodotto a partire da un metodo piuttosto inconvenzionale, il Vin de France Tinus Rouge d'une Nuit 2020 è unico nel suo genere. A metà tra il rosso e il rosato macerato, offre note di frutta fresca e fiori bianchi in una trama croccante e succosa. La trama tannica è piacevolmente fresca. È il rosso ideale per le grigliate, da bere senza esitazione.

Vinificazione:

Vendemmia manuale, succo estratto dalle uva pressate di Syrah e Cabernet Sauvignon rosati che sono stati rimessi per una notte sulle vinacce delle vecchie Grenache.
Affinamento in tini di acciaio inox per conservare la purezza del frutto.

L'azienda ha scelto di chiudere questo vino con un tappo a vite, Stelvin, preservandone così la freschezza ed esentandolo da qualsiasi difetto di gusto del tappo.

Occhio:

Rosso medio.

Naso:

Aromi di frutta fresca accompagnati da note di fiori bianchi.

Bocca:

Attacco intenso con aromi di frutta molto piacevoli. Il succo è fresco e croccante, con tannini delicatamente presenti.

Temperatura:

Servire tra 16 e 18°C.

Abbinamento cibo e vino:

Grigliate e portate di carni bianche e rosse.

Maturazione:

Da oggi fino al 2024

Riferimento assoluto del Mâconnais, elevato dalla stampa francese al rango di "più grande vignaiolo di Chardonnay del mondo", Jean-Marie Guffens è uno dei massimi interpreti della denominazione. I suoi bianchi rivaleggiano con le più prestigiose tenute della Borgogna e tutti gli intenditori conoscono, e apprezzano, il valore delle sue bottiglie.

Alla costante ricerca di nuove tendenze e processi di vinificazione all'avanguardia, si dimostra particolarmente abile nello scolpire vini originali e unici, come questo rosso della collezione Tinus, nato presso lo Château des Tourettes, proprietà del Luberon di Jean-Marie e Maine Guffens situata su terroir ricchi di calcare a 400 metri di altitudine.

Il Tinus Rouge d’une Nuit nasce secondo una tecnica unica, fedele al genio di Jean-Marie: è prodotto a partire dai succhi estratti dalle uve di rosati, assemblate con una vinaccia di vecchie grenache.