Rodano
Clos du Calvaire - Châteauneuf-du-Pape - Clos du Calvaire - Rosso - 2023
Caratteristiche
Paese/Regione: Rodano
Annata: 2023
Denominazione: AOP Châteauneuf-du-Pape
Vitigno: 65% Grenache, 15% Syrah, 15% Mourvèdre & 5% Cinsault et Counoise.
Alcool: 15 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 1 stella nella Guide Des Meilleurs Vins de France 2025
Voto Valap 93/100
Vino:
Lo Châteauneuf-du-Pape Rosso 2023 è uno squisito blend composto dal 70% di Grenache, vinificato senza legno per preservare quanto più possibile il frutto. Il corpo succoso richiama i frutti neri con una marcata nota di grafite che apporta profondità. La struttura coniuga volume e concentrazione, con tannini perfettamente integrati. Affascina con la sua opulenza quasi masticabile. Un grande Châteauneuf. Valutato 93/100 da Olivier Poussier.Vinificazione:
Vendemmia manuale in cassette da 18 kg. Macerazione tra 20 e 25 giorni in vasche di cemento. Vinificazione con lieviti indigeni. Affinamento per 12 mesi in vasche di acciaio e foudre.Occhio:
Rosso rubino, intenso e profondo.Naso:
Aromi delicati di ciliegia, viole e spezie.Bocca:
Sorso armonioso e vellutato, con tannini setosi. Rivela eleganti note di frutta matura, perfettamente bilanciate.
Temperatura:
Servire tra 14 e 16°.Abbinamento cibo e vino:
Roast beef in pasta sfoglia, tajine di agnello con prugne, parmentier d'anatra.Maturazione:
Entro il 2035.
Il Clos du Calvaire è una realtà giovane, ma già molto promettente, di Châteauneuf-du-Pape. L’azienda nasce dalla condivisione familiare dei Vignobles Mayard e ha guadagnato notorietà a una velocità pazzesca.
La coltivazione biologica, la potatura delicata, la semina del manto vegetale, il pascolo, la piantumazione di siepi e boschi contribuiscono alla nascita di un ambiente propizio propizio per la produzione di vini d'élite.
Sotto la guida della famiglia Roumieux, la tenuta ha intrapreso una profonda trasformazione, ripensando ogni fase del processo produttivo, dalla vigna alla cantina. La vendemmia anticipata, le estrazioni più delicate, la vinificazione a grappolo intero per preservare la freschezza, l’uso moderato della solforosa e l’affinamento in anfore sono all'origine di questa rinascita.