Scopri le tue offerte di benvenuto!
Scopri le tue offerte di benvenuto VIP!
Scopri le offerte di benvenuto del Club Prestige!

Alsazia

Domaine Ostertag - Alsace - Riesling Fronholz - Bianco - 2021

Caratteristiche

Paese/Regione: Alsazia

Annata: 2021

Denominazione: AOP Alsace

Vitigno: 100% Riesling

Alcool: 13,5 % vol.

Colore: Bianco

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2025
Guide des Meilleurs Vins de France 2025: 95/100
Voto Valap 93/100

Vino:

L'Alsace Riesling Fronholz Bianco 2021 è di una purezza straordinaria. Con un'identità di terroir molto forte - suoli di arenaria dei Vosgi e sabbie sedimentate - si presenta già molto aperto, in un registro fine e raffinato. Le note di frutti bianchi, pera e mela e pepe bianco si rivelano in uno stile sapido e incisivo. È un vino al tempo stesso cristallino e pieno di energia, schietto e robusto. Da bere subito o nei prossimi 10 anni. Valutato 95/100 dalla Revue du Vin de France e 93/100 da Olivier Poussier, Miglior Sommelier del Mondo e membro del Comitato Valap.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Vinificazione tradizionale. Affinamento in vasche di acciaio inossidabile.

Vino certificato biologico e biodinamico.

Occhio:

Giallo paglierino brillante con riflessi dorati.

Naso:

Naso fresco e cristallino, di grande purezza. Percepiamo aromi di mela e pera e un accenno di pepe bianco.

Bocca:

Attacco sapido e cesellato per poi rivelare una bella energia che risveglia il palato. Un vino franco e preciso molto elegante.

Temperatura:

Servire tra 10 e 12°.

Abbinamento cibo e vino:

Pad Thai con manzo, blanquette di vitello, risotto ai frutti di mare, filetto di trota al burro.

Maturazione:

Entro il 2034, oltre per gli intenditori.

Nel Basso Reno, il Domaine Ostertag è sinonimo di eccellenza e qualità e i suoi vini gli hanno permesso di ottenere tre stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France (Revue du Vin de France).

Nel 2018 Arthur Ostertag prende le redini del padre André. La tenuta è già rinomata, ma il giovane ventenne spicca fin da subito con il suo approccio originale, la sua determinazione e il suo intuito. Rilancia alcuni terroir dimenticati o sconosciuti e conduce l'azienda verso il successo internazionale. La sua sensibilità, il lavoro biodinamico, la comprensione intelligente dei suoli e la totale simbiosi con il vegetale costituiscono le leve d’eccellenza di questa tenuta di prestigio.