Borgogna
Domaine Faiveley - Givry - Champ Lalot - Rosso - 2022
Caratteristiche
Paese/Regione: Borgogna
Annata: 2022
Denominazione: AOP Givry
Vitigno: 100% Pinot Noir
Alcool: 13,5 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Vino valutato 92/100 dal Comitato Valap
Vino:
Il Givry Champ Lalot Rosso 2022 esprime un Pinot maturo dalle note calde e fruttate, con legnosità ancora presente che richiede tempo e pazienza. Al palato è pieno, con frutto generoso e tannini fini. Una bella bottiglia da bere o conservare per 5 anni e oltre.Vinificazione:
Vendemmia manuale, la proporzione tra grappoli diraspati e interi varia a seconda dell'annata. Fermentazione alcolica da 15 a 19 giorni in vasche di acciaio inossidabile, 2 pigiature giornaliere. Fermentazione malolattica e affinamento per 12 mesi in botti di rovere francese, di cui il 10% nuove.Occhio:
Rosso vermiglio intenso.Naso:
Note di frutti di bosco maturi con legnosità ancora presente, che si affinerà con il tempo.Bocca:
Sorso preciso ed elegante, con frutto generoso ma senza eccessi. I tannini sono fini e la legnosità gestita in modo esemplare.
Temperatura:
Servire tra 14 e 16°.Abbinamento cibo e vino:
Salumi artigianali, pollo arrosto, carré di vitello alla salvia, costata alla griglia, formaggio Saint-Nectaire.Maturazione:
Entro il 2029, oltre per gli intenditori.
Il Domaine Faiveley è una tenuta storica fondata a Nuits-Saint-Georges nel XIX secolo. Erwan Faiveley ha ripreso l’emblematica tenuta una quindicina di anni fa e in breve tempo ne ha fatto un’icona della Borgogna. Le sue parcelle, situate sulle alture più prestigiose della Côte d’Or, costituiscono un patrimonio inestimabile, che l’azienda si impegna ad esplorare in tutte le sue sfaccettature.
Affiancato dal suo direttore tecnico Jérôme Flous, Erwan Faiveley ha affinato lo stile dei suoi vini con sensibilità e precisione, privilegiando maturazioni più equilibrate, frutti puri e vibranti, e un utilizzo del legno più discreto e raffinato.
Questa straordinaria evoluzione è accompagnata dalla conversione dell’intera gamma all’agricoltura biologica, applicata con rigore e intelligenza in tutti i settori,, dalla Côte de Nuits alla Côte Chalonnaise.